venerdì 22 giugno 2012

MIDSOMMAR!!

Dopo tanto tempo finalmente posso tornare a scrivere un bel post!
Tra la scuola la mattina, i compiti la sera, e i milioni di capricci di Beatrice durante tutto il giorno, il tempo è veramente poco a arrivata a sera collasso in un sonno profondo!

Se poi ci mettiamo anche che per non farci mancare nulla io e Alle ci siamo presi uno di quei virus che durano 24 h ma che ti stendono per 10 giorni…… comunque ora stiamo bene e tra meno di una settimana andiamo in ferie!! Italia…stiamo arrivando!!!

Venerdì prossimo io e la mia piccola affronteremo un'altro volo, ma questa volta saremo solo io e lei!! Speriamo il bene....3 anni fà avevo giurato che non avrei mai più volato, mentre ora eccomi a salire e scendere da un aereo ogni 3 x 2 e persino da sola con Beatrice!
E papà accompagnato da Patton ripercorrerà mezza Europa a bordo della mitica Multipla per poi lasciarla definitivamente in Italia!
Sarà un viaggio lungo per loro ma almeno avranno modo di chiaccherare in santa pace senza bimbi che fanno capricci.

Oggi in Svezia si è festeggiato il “Midsommar”, cioè la mezza estate. Eh si avete capito bene, ieri in Italia è iniziata l’estate e oggi qui invece abbiamo fessteggiato la mezza estate!?! Ma la cosa peggiore è che per ora di estate ne abbiamo vista ben poca….forse 8 giorni in tutto?!? E capiamoci a parte 3 o 4 giorni con 27°/28° gli altri non hanno mai superato i 22°/23°!! Ah e poi logicamente non li abbiamo avuti di seguito ma uno quà e uno là…
Comunque almeno ieri e oggi abbiamo avuto il sole e abbiamo quindi potuto festeggiare la mezza estate all'aria aperta in mezzo alla natura!
Da domani però tranquilli…le previsioni danno già acqua e freddo!!

Grazie all’asilo di Beatrice e alla mia scuola abbiamo potuto vedere come celebrano qui questa festa!
E in breve…si mangia, si beve, si canta e si balla! Tutto questo attorno al simbolo del Midsommar che si chiama midsommarstång!





Loro stessi con tanto amore lo preparano e decorano! E anche Beartice ha raccolti i fiori per erigere quello della sua scuola!
E’ una festa importante per loro a cui tengono molto, ma è anche un bel pretesto per fare della gran “baracca”!!!!

La prossima settimana finirà il mio corso introduttivo di svedese e tutto sommato sono soddisfatta di me stessa! In meno di un mese capisco e parlo un pò di svedese!!
Quando ad agosto però ripartitò con il nuovo corso dovrò rimboccarmi per bene le maniche perché mi hanno messa in un corso “avanzato” e quindi dovrò durante le vacanze colmare un paio di lacune.
Mi aspetterà un lungo lavoro in quanto il corso andrà avanti tutti i giorni, 4 ore al giorno fino alla fine di marzo!

Comunque torniamo con la mente ad ora che è meglio….

Questa settimana festeggiamo anche l’acquisto di una nuova macchina!
Eh sì….aimè la mia amata Pandina, che già ho salutato a marzo, la vendiamo. Ma fortunatamente resta in famiglia e la prendono i miei genitori; mentre la Multipla torna ai genitori di Alle!
Una Fiat non sarebbe riuscita a sopravvivere a lungo al freddo inverno scandinavo! Soprattutto la Multipla che dà già problemi in estate!!
Perciò domani mattina Alle andrà a prendere la nuova arrivata vicino a Stoccolma!
Dopo aver “sfogliato” tanti annunci via web, abbiamo optato per una Golf! Perciò ora non possiamo che dirle…Välkommen!

giovedì 14 giugno 2012

Una giornata di ordinaria...


Drin, drin, drin…

5:55 – Sveglie: suona quella dell’Ila, suona la mia poi di nuovo la sua. Giovedì (Torsdag), ancora cinque minuti, mi sembra un attimo fa quando ho chiuso gli occhi.

6.00 – Giù dal letto, fare piano la Bea dorme ancora. Luce come se fossero la 10:00, fuori appena 12 gradi.

6:15 – Colazione veloce, poi dritti in bagno inciampando nei giochi che sono rimasti sparsi nel corridoio. Lavato e vestito divido specchio e lavandino con l’Ilaria.

6:50 – Sveglia per la Bea, si stropiccia gli occhi, vuole stare a letto è dura anche per lei alzarsi presto. Un biscotto aiuta sempre.

7:00 – Bacio alle mie donne che stano finendo di prepararsi: la Bea ha già il suo zainetto pronto per l’asilo, la mamma ha già sistemato tutto la sera prima, anche il suo zaino. Oggi altra lezione a scuola di svedese (SFI).

7:05 – Giù di corsa, in sella alla bici che non ha tanta voglia di farsi i sui 7km controvento. Le cuffie aiutano a pedalare. Aria fredda e cielo grigio.

7:35 – Ufficio: Computer#1 acceso e funzionante. Computer#2, solite lagne, non ne vuol sapere. Partiamo bene. Inizia a riavviare! Suona già il telefono. C’è da andare a sistemare una cosa perché la magnifica procedura che avevo lasciato il giorno prima non sembra più così tanto magnifica.

9:00 – Prima riunione. Breve ma intensa. Si parte in svedese ma poi sono costretto a dirottare sull’inglese.

10:00 – Sala#1 funziona, Sala#2 non disponibile causa problemi tecnici. Sala#3, sei desiderato alla cassa, c’è da pagare il conto che vuol dire che c’è da ricominciare da capo perché non funziona niente.

11:30 – Ti sei dimenticato che oggi c’era la riunione dei colleghi durante il pranzo. Mannaggia non ci voleva. Si esce, tutti in mensa e tra un piatto di Fläsk e due carote si fa il punto della situazione.

12:30 – Riprendi tutto da dove hai lasciato. Nel frattempo cerca disperatamente di contattare il Migrationsverket, perché dopo due mesi e mezzo non hanno ancora rilasciato i nostri permessi e siamo vicini alla scadenza.


14:00  –  Terza riunione, una gran perdita di tempo!

15:30 – Sala#1 ok, Sala#2 ha ripreso a funzionare ma non ho tempo di andare a vedere come sta andando e Sala#3 ancora un gran casino.

16:45 – Ecco, son già in ritardo di un quarto d’ora. Mannaggia mi hanno fermato come al solito. In sella alla bici e via col rapporto lungo verso il centro. Oggi lezione di svedese anche per me.

17:15 – Arrivo in ritardo, la lezione è già iniziata. Siamo in pochi, neanche male. Tre Iraniani, un Serbo, una Coreana, due Indiani, il prof. Cileno (ma naturalizzato svedese) e me, da Fontana di Rubiera.

20:00 – Finita la terza ora. Cervello spappolato. Fame, tanta. Morale un po’ basso. Lo svedese è abbastanza ostico e devo trovare il tempo per studiare di più! Per fortuna c’è la bici che in cinque minuti mi porta a casa.

20:15 – Entro, le mie donne sono lì ad aspettarmi già “cenate”. La Bea ha sparso gli utensili da cucina un po’ ovunque, ma se non altro stasera mi accoglie senza piangere come una matta. La mamma è stanca ha preparato un po’ di scorte per i prossimi giorni. Ha fatto il ragù e il brodo.

20:30 – Finita la cena veloce si gioca un po’ con la Bea e si sistema un po’ la cucina. Poi in sequenza: bagnetto, pannolino, camomilla e via nel lettino.

21:15 – La Bea dorme, sistemiamo i giochi sparsi per la casa, leggiamo (o meglio proviamo a capire) le lettere che arrivano dai vari uffici rigorosamente in svedese arcaico. Ok, niente di grave se non alcune minacce dallo Skatteverket per il fatto che non ho ancora consegnato il resident permit che il Migrationsverket non mi ha ancora rilasciato…

21:45 – L’Ila ripassa la lezione di oggi e si prepara per quella di domani. Riguardo anch’io un po’ di roba ma il mio cervello si rifiuta di accendersi. Guardo la tele rigorosamente spenta da quasi due settimane. Mi ricordo che forse, in questi giorni, ci sono le partite degli Europei. Poi però penso che non ho ancora visto una partita e che non so nemmeno un risultato, quindi perché iniziare proprio adesso. E poi la telecronaca in svedese non è così chiara…

22:30 – L’Ila decide che non ce la fa più. Io ormai ho il corpo staccato dalla mente.

23:00 – Doccia, denti e pigiama. L’Ila è già sotto le coperte. La Bea ha perso il ciucio e si è svegliata per un attimo ma niente di grave in due minuti si riaddormenta.

23:20 – E’ tanto che non scrivo un post sul Blog ed è quasi una settimana che non chiamo i miei su Skype. Magari sono in pensiero. Butto giù due righe…

24:00 – Già mezzanotte. Come faccio a essere ancora in piedi non lo so. Comunque rimedio subito. 
Un bacio alla Bea, abbraccio l’Ilaria e chiudo gli occhi. Tra un attimo saranno di nuovo le 6.00 e sarà Venerdì (Fredag).

Sssstttt, Buonanotte!