Arriva sempre.
A Settembre arriva sempre una giornata
così. Una di quelle spettacolari, col sole pulito e il cielo talmente azzurro che ti
sembra di toccarlo. L’aria è così fresca che i respiri non ti bastano.
Arriva sempre ed è una di quelle giornate
che prenderesti la bici e i chilometri scivolerebbero via che le gambe non se
ne accorgerebbero neppure. E poi ti ritroveresti su un colle a cento chilometri
da casa e con la borraccia in mano ti godresti il paesaggio conquistato.
Arriva sempre, basta solo afferrarla e così sono uscito e mi son messo a camminare.
Arriva sempre, basta solo afferrarla e così sono uscito e mi son messo a camminare.
Come un umarell alla ricerca del suo
cantiere, mi son messo a vagare un po’ in giro.
Sapevo cosa stavo cercando,
anche se non ero certo di poterlo trovare, ma alla fine ce l’ho fatta. Dopo aver
lasciato il bordo della strada, a pochi passi dal rumore del centro, eccola lì
#MyWay.
All'improvviso, mi son sentito come quei saggi col
cappello, la bici portata al braccio e lo sguardo fisso verso la scavatrice che
affonda nel terreno la sua benna. La testa piena di pensieri, di prodighi
consigli e una transenna a separare quelle mani rugose da quel cemento, da quegli scavi.
Ero lì di fronte a quel cartello e ho
fatto la cosa più triste che potessi fare: percorrere a piedi l’anello
ciclabile per MTB.
Ogni passo a immaginare le pedivelle, le
leve appena sfiorate, il rumore della catena sul dergliatore e la forcella
danzante. E così ho lasciato l’impronta delle scarpe sulle tracce dei
penumatici stampate sul fango…
Ho passeggiato come quel signore con
la bici sotto braccio, il cappello in testa tra i portici passando dalla
bottega del barbiere, fino al bar dove il giornale è sempre gratis e le
bestiemme ti fan sentire meno solo.
Alla fine, mentre me ne stavo tra quei
boschi, me li riascoltavo tutti quei discorsi senza senso in dialetto. E poi
pensavo…
Pensavo agli ostacoli,
pensavo alle discese,
pensavo alle insidie,
e ai frutti.
Pensavo che non sapremo mai dove ci
porterà la nostra strada, ma per scoprirlo non potremo far altro che percorrerla.
Adesso vado, che mi aspettano per le carte.
Ed sicûr égh sarà dal nouvité!!!
Ed sicûr égh sarà dal nouvité!!!