giovedì 12 settembre 2013

"Sono diventata grande, Mamma?"

Come sempre dopo luuunghi intervalli di “silenzio” torna anche la parte femminile di questo blog a scrivere. Questa volta però non voglio scrivere di me. Questa volta voglio dedicare questo mio tempo a raccontarvi quanto è diventata grande la nostra formichina!

Un’altra estate si sta per concludere e la giornata di oggi lo ha voluto sottolineare. Nebbia fitta e leggera pioggiarella sono rimaste fino alle 12:30, sino a che finalmente il sole è riuscito a farsi spazio per regalarci un po’ di tepore e per illuminare le foglie degli alberi che iniziano a diventar gialle e rosse. Novembre è vicino e la nostra piccola sta per compiere tre anni! Ancora non me ne capacito… L’anno scorso quando arrivammo qui, in poco tempo passò da piccolissima a piccola e ora ha fatto un altro scatto ed è diventata grande. Sembra che siamo usciti dalla maleficissima età della “sfida”. Dopo aver passato giorni di fuoco ora ci troviamo a godere di una splendida atmosfera. Logico che i capricci ci sono sempre, ma nella giusta dose. La sua dolcezza devo dire che è infinita. E’ una bimba molto premurosa e le piace il ruolo di “bimba grande”! Ne va molto fiera!

 Il tutto è ancor più migliorato con il cambio della sua scuola. A inizio estate decidemmo di iscriverla alla British School e nel caso di Bea alla British Mini. Non ci pensammo su tanto all'inizio  ma è quando ricevemmo la telefonata in cui ci confermavamo che c’era posto e poteva iniziare che ci “svegliammo” ed iniziammo a porci milioni di scrupoli. Io e Alessandro eravamo spaventatissimi all'idea di sottoporla ad un altro cambiamento totale ed all'aggiunta di una nuova lingua. 
Gli ultimi tre giorni prima dell’inizio nella nuova scuola, non abbiamo quasi dormito! 
Ma ecco che il fatale lunedì 12 agosto arriva. L’adattamento in questa scuola funziona che per tre giorni uno dei giorni passa l’intera mattinata (dalle 09:00 alle 14:00) con il bambino per dare così sicurezza al cucciolo d’uomo, ma anche per dare l’opportunità alle maestre di studiare il bambino. Devo dire che è stato molto interessante. 
Questa volta siamo anche stati fortunati. Abbiamo iniziato insieme ad un’altra bimba, Sofia, che arriva dall'Inghilterra  ma ha la mamma Svedese originaria di Eskilstuna. Mi spiegava la sua mamma che per varie ragioni, tra cui il costo del nido a Manchester, Sofia non è andata all'asilo e quindi lei ha iniziato “da zero”. Quindi se mettiamo insieme due bimbe timide con l’aggiunta che entrambe non hanno come madre lingua lo svedese, troviamo una perfetta nuova amicizia! Uno degli aspetti negativi di questa scuola è che essendo in centro città non ha un proprio giardino e quindi i bimbi usano i parchi pubblici nelle vicinanze! Con la pettorina arancione escono tutti in fila indiana attaccati ad una corda nera con tanti manici colorati piantonati dalle tre insegnanti. 
Dopo questa nota dolente passiamo però agli interni! E qui devo dire che sono super attrezzati! Quasi quasi ogni mattina vorrei fermarmi anche io un po’ a giocare! Nel piano dove c’è Bea ci sono due gruppi: uno giallo e uno arancio, ma entrambi parte delle ranocchie! Per mantenere una certa lucidità mentale da parte delle maestre e per evitare che i grandi si bulleggino troppo con i piccoli i gruppi vengono quasi sempre tenuti divisi se non in rari casi in cui i più forti dei piccoli vanno tra i grandi e i più gracili dei grandi vanno con i piccoli! Per far questo hanno create due ale. In una c’è l’angolo della lettura con due divanetti, tanti tappeti pelosoni e cuscini, una cucina gioco super attrezzata e l’angolo negozio, poi ci sono quattro stanze separate: quella della pittura, quella dei travestimenti con annesso palco scenico per i più portati, quella dove hanno allestito una palestra e una che non ho visto sulla cui porta sono disegnate macchine e tricicli. Nell'altra ala si trovato diversi tipi di giochi da tavolo, l’angolo delle macchinine, piste delle macchinine, trenino, meccano ecc….e poi c’è uno schermo gigante su cui i bimbi posso scrivere in modalità lavagna oppure su cui vedono video di bimbi che cantano in inglese… Poi arriva la migliore! Immaginatevi una stanza senza nessun mobile, con solo materassi a forma di onda blu e azzurri che ricoprono l’intero pavimento su cui i bimbi si arrampicano, scivolano, si lanciano… e in tutto questo ben di dio, entrano a gruppi di tre o quattro mentre un’insegnate li osserva da fuori attraverso la finestra che hanno costruito per poter osservare gli “animali al circo”! 
Insomma il risultato è che abbiamo ottenuto una bimba super stimolata e super felice! Ogni mattina quando dobbiamo uscire chiede: “mamma andiamo nella scuola nuova eh, non in quella vecchia?!” E quando la vado a prendere e la porto a casa senza un capriccio (quasi non mi sembra vero) mi dice: “mamma la scuola nuova è bellissima!”. Se poi aggiungiamo che i due parchi in cui vanno sono una roba da giù di testa… 
In uno, quello tutto nuovo hanno persino scavato una buchetta di 1,5 m. X 1,5 m. Profonda 40/50 cm alla quale sopra hanno adagiato una rete di plastica elastica in cui gli animaletti possono saltare! Nell'altro invece ci sono tantissime attività, giochi d’acqua, giochi per migliorare l’equilibrio, una grotta fatta per fare l’eco…insomma non direste anche voi alla vostra mamma che è tutto bellissimo! Con lo svedese si è sciolta e l’inglese lo ha accettato senza alcun trauma! Tutto è bene quel che finisce bene, anche questa volta ci ha stupito in positivo!


Ora speriamo con il tempo di aggiustare la chiamata notturna…anche se io ho deciso di installare la modalità “off line” di notte! Quindi mi sveglio dopo che la mia dolce metà impreca con voce non molto soave contro di me qualcosa…ma allora lui è già in piedi e perché alzarmi anche io!? Ora vado a nanna nell'attesa che quella dolce vocina dica: “…mammina lilli…dove sei? Vieni qui?”…

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