Ad Maiora!

Toc Toc, bussano alla porta: Chi è?

 Sono il Tempo che passa e ho di nuovo fatto il giro. Son qui per un saluto veloce, giusto il tempo di prendere un caffè scambiare due chiacchiere e vedere se è tutto a posto.

Quest’anno ho fatto più fatica a trovarti – caro mio – ma alla fine, come sempre, ti ho raggiunto!

Perché al Tempo non ci si nasconde. Uno col Tempo ci può combattere può far finta d’ingannarlo o può semplicemente passeggiare con lui.

Oggi gioco d’anticipo, oggi scrivo io a tutti quelli che domani si ricorderanno di un 29 Ottobre come tanti altri. Anticipo amici e parenti nei loro messaggi. Domani il buon FB posterà sulle varie bacheche “un tuo amico compie gli anni oggi”, ma i miei amici si contano sulle dita di una mano e molte delle persone che si cimenteranno in messaggi di auguri, non le incontro da tanto.

Ero scettico, volevo cercare il modo di evitare un po’ di ipocrisia ma poi mi sono seduto davanti alla tazza di caffè e ho pensato. Ma in fondo anche mia nonna, tutti gli anni annota i compleanni dei suoi nipoti sul calendario e o ogni settimana lui le ricorda le varie scadenze. Mia nonna, dall’alto dei sui 83 anni (spero di non sbagliarmi ma dovrebbero essere più o meno quelli) ha il suo calendario e senza quello difficilmente potrebbe ricordare tutto. Quest’anno non penso riuscirà a chiamarmi per farmi gli auguri, bhe giocherò d’anticipo anche con lei e la chiamerò io!

Dopo questo pensiero mi sono un po’ riappacificato con la parte più cinica del mio animo e mi sono detto che non è poi tutta ipocrisia fare gli auguri a una persona che non si vede da tanto e di cui non si sa più un gran che, ma è anche un modo per rivivere i momenti passati insieme.

Sarà questo clima svedese o quest’aria pungente, sarà il cielo blu e le foglie rosse che si appoggiano per terra, sarà che tutto sommato voglio pensar bene e allora, spero tanto che domani tante persone che ho incontrato fin qui rivivano un bel ricordo o un bel momento e sorridano per un attimo.

Che siano compagni d’infanzia, colleghi, amici o chiunque abbia incontrato in questo tempo, bhe vorrei tanto che per loro domani ci fosse un attimo di tranquillità e si facessero una bella risata alla faccia mia e pensassero a un momento bello che abbiamo passato insieme! Sarebbe un bel  regalo ( no?) per uno che fatica tanto (troppo) a trovare il bello delle cose.

Così caro mio Tempo, ti posso dire che se quest’anno hai fatto più fatica a trovarmi, forse è perché anche tu stai diventando vecchio. Si, perché io non sono scappato o mi sono nascosto, sono sempre rimasto al mio posto, qui su questo mondo. Ah si, forse il domicilio non è più lo stesso, ma io son sempre io e questi occhi continuano a vedere il mondo come lo hanno sempre visto. Come puoi notare, non ho abbandonato le mie abitudini quelle sbagliate rimangono lì insieme ad altre di più buone.

E mentre tu facevi il giro io passeggiavo per altre strade e stringevo altre mani. Così ho visto un altro cielo e altre piante e i miei occhi hanno scattato altre fotografie che questa testa riponeva in cassetti nascosti. E si, forse hai ragione, le occhiaie sono diventate più profonde ma quelle le vedi solo tu perché io da dentro continuo a vedermi con l’aspetto di sempre. Continuo a pedalare come facevo una volta sul marciapiede intorno a casa. Le strade sono diverse e anche la bicicletta non è più la stessa ma la voglia di girare dietro l’angolo quella non cambia mai. E le gambe, le gambe girano in fretta…

Domani passerà in fretta e non si preoccuperanno le persone a cui manco un po’ di più. Tranquilli, l’aria che respiro qui ora io tra poco sarà lì da voi e il vostro profumo sta già arrivando qui. Domani il Tempo tornerà di nuovo a fare il suo giro ma noi sapremo come fermarlo e come tenerci la parte più bella.

Ora iniziate a sorridere perché di momenti belli insieme ne abbiamo passati e ne passeremo ancora tanti. Questo è il miglior regalo che possiate farmi e io me lo sta già gustando perché vedo le vostre facce e i vostri sorrisi e mi fa stare bene!