E fu sera e fu mattino, terzo giorno.
Ecco anche Febbraio è passato e si apre il mese della
primavera: Marzo l’inverno è agli sgoccioli e l’Italia è ormai lontana. Altri
600 km mi separano dall’arrivo ma ormai il più sembra fatto. L’approdo sul
suolo Svedese è stato indolore. Ancora un ultimo sforzo per la Multipla e poi è
fatta. Chissà se apprezzerà il metano scandinavo?!?
Si parte sul presto, perché voglio essere ad Eskilstuna nel
primo pomeriggio in modo da avere il resto della giornata per scaricare la
macchina.
E via, lungo l’autostrada che costeggia Malmo, si affianca a
Göteborg e poi passa per Norköping e vi dirige verso Stokolm.
Ecco che subito arrivano i boschi svedesi. La strada è
ondulata e praticamente senza traffico. Ci sono solo pini e betulle ovunque.
Dopo due giornate di cielo grigio spunta di nuovo il sole. Ci sono -5°C ma
tutto sommato si sta bene. Tappa al distributore. Scendo e subito mi accorgo
che funziona solo con la carta di credito. La inserisco e in perfetto svedese
una voce mi chiede di digitare il codice della carta. Perfetto, e chi se o
ricorda?! Io a malapena riesco a tenermi in mente quello del Bancomat,
figuriamoci quello della carta. Dopo un po’ esce un tecnico che stava facendo
manutenzione alla pompa. Mi guarda, mi chiede se era tutto a posto e poi inizia
a chiedermi della macchina, incuriosito dal modello che non aveva mai visto.
Colgo l’occasione e gli spiego il problema. Lui senza battere ciglio, tira
fuori la sua tessera personale e mi fa il pieno. Poi, quando gli chiedo quant’è,
lui mi risponde che non vuole niente. Quarantacinque euro di metano (circa 380sek)
così a sbaffo, perché, mi spiega che gli piacciono le persone che girano a
Metano, “Sono amiche della natura – Environment friendly”.
Va beh, io non me la sento e almeno200sek glieli lascio. E’
la prima volta che pago col conio indigeno.
Procedo come un fulmine, ormai il navigatore segna meno di
100km alla destinazione (se penso che ne indicava più di 2000!!!). L’ansia sale
e anche un po’ di agitazione per quella nuova casa mai vista e mai conosciuta.
Ore 13:35 del 1 Marzo 2012, la signorina dentro al
navigatore pronuncia la fatidica frase: “Siete giunti alla vostra destinazione”.
Sono ad Eskilstuna, davanti a me il palazzo che ospita l’appartamento e lassù,
in un angolo del settimo piano, ecco la mia (nostra) prima residenza svedese.
La R.Ac.E si è conclusa con successo, la Multipla ha dato
prova del suo valore e con il suo passo lento ma continuo si è fatta tutti i
sui 2235km a metano. Brava!
Sono arrivato, il viaggio è finito o meglio il vero viaggio
inizia da qui.
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